Come creare un mobile video blog con un cellulare

Basta uno smartphone o un cellulare di nuova generazione per creare un blog di viaggio con immagini, video, mappe e geolocalizzazione senza ricorrere ad un computer? Un esperimento.

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Un viaggio in Thailandia, un blog da aggiornare e un cellulare dotato di collegamento internet. Niente computer. Ce la si può fare? E’ stato fatto un esperimento: vediamo come è andata.

Per l’esperimento è stato usato un Nokia N91

I problemi principali

  • Durata delle batterie: quando si usa il cellulare per filmare, fotografare e collegarsi ad internet la batteria ha la vita breve. Nel nostro caso la durata media è di circa 3 giorni. Un ottimo risultato se confrontato alla durata della batteria dell’antenna gps bluetooth, che dura circa 8 ore in stand by. Per questo motivo è risultato impossibile tracciare in tempo reale il viaggio via gps con treadr come era stato pianificato.
  • Connessione internet: nei paesi non coperti o scarsamente serviti da reti umts si dispone di una lenta connessione gsm. L’upload di un video può richiedere parecchio tempo e questo incide direttamente sulla durata delle batterie. In alcuni paesi o in luoghi particolari (montagne, foreste…) può accadere che la copertura manchi del tutto. E’ necessario avvicinarsi alle zone meglio servite per connettersi.

  • Spesa: è l’argomento più problematico. In alcuni casi è meglio trovare uno sponsor. Ma c’è un’altra possibilità. Se si ha uno smartphone dotato di connessione wireless si può cercare un hotspot aperto o a pagamento, o un internet café nel quale consumare qualcosa in cambio di connessione. Molto meno dispendioso.
  • Tools e software vari: è necessario trovare gli strumenti utili e compatibili con il proprio cellulare/smartphone e sistema operativo. Software che garantiscano la massima affidabilità e compatibilità sono spesso a pagamento. Può essere conveniente utilizzare un client ftp per l’upolad dei video. In sostanza sembra più conveniente spendere qualcosa in più per uno smartphone con funzioni avanzate, che consentano di lavorare in tranquillità. Un risparmio iniziale può comportare poi problemi in viaggio, aumentando non poco la quota di stress. Conviene fare prove ed approfondite ricerche prima della partenza.
  • Strumenti per il web publishing: anche in questo caso conviene organizzarsi bene prima della partenza con qualche test. La soluzione migliore sembra essere quella di utilizzare i servizi di posting via mail consentiti dalle diverse piattaforma di blogging. Anche Flickr consente di postare foto via mail oltre alla possibilità di geolocalizzare le foto. Per i video, più che youtube conviene usare Blip.tv, che consente di hostare video via mail e via ftp con crossposting automatico sul proprio blog. Nel caso sia necessario fare un po’ di videoediting si può utilizzare uno dei numerosi servizi web 2.0 come eyespot.

Conclusioni:

I servizi mobile sono in continuo sviluppo ed evoluzione. Per lavorare al meglio con il proprio blog mentre si è in viaggio attualmente conviene spostarsi verso l’acquisto di un evoluto pocket pc piuttosto che uno di uno smartphone. Conviene avere il ricevitore GPS integrato ed una buona batteria.

I servizi web di foto e video sharing potrebbero migliorare fornendo servizio di geotagging e crossposting.

Con un cellulare come quello utilizzato nell’esperimento (Nokia N91) il mobile blogging risulta ancora una sfida difficile ma comunque fattibile.

Ecco il mobile blog

Liberamente ispirato a questo post di

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