Portolando: web 2.0 per navigatori

Un ottimo esempio di mashup. Ovvero, come sfruttare le nuove tecnologie per creare un sito dedicato ai navigatori.

Portolando.eu


Qualche giorno fa avevamo parlato di come sfruttare le nuove tecnologie per costruire guide turistiche interessanti ed utili per gli utenti.

Avevamo ribadito come fosse necessario aggregare le informazioni già presenti sul web sfruttandole per offrire un nuovo servizio o creare nuovi contenuti.

Portolando.eu, sito che raccoglie informazioni su porti ed approdi dell’ alto Adriatico, è un ottimo esempio di come si possano realizzare veri e propri mashup.

Portolando utilizza le mappe di Google come sfondo dell’applicazione. Sul lato sinistro troviamo un form dove inserirediversi parametri di ricerca.

Una volta inseriti i criteri desiderati il software ci restituisce una nuova mappa con i markers, i palloni che troviamo sulle Google maps, corrispondenti ai parametri inseriti.

Qui viene il meglio del mashup. Cliccando su un markers si può accedere a diverse altre risorse esterne ma collegate: meteo locale, video su youtube, info su wikipedia, link a siti locali, collegamenti ad agriturismo sul territorio.

Inoltre, poiché in mare non è semplice collegarsi ad internet, gli sviluppatori hanno previsto la possibilità di esportare le mappe verso google earth, rendendole così disponibili offline.

A nostro giudizio Portolando è veramente un software ben fatto.

Un ottimo esempio per chi voglia creare nuovi servizi o nuovi contenuti aggreggando informazioni esistenti.

Il modello di Portolando potrebbe essere impiegato anche dai personal publisher, con gli strumenti che abbiamo indicato in precedenza, per creare piccole guide multimediali molto personalizzate e targhettizzate, ad esempio la mappa dei locali della propria città che offrono menu vegetariani.

Quali guide possono fornire un servizio analogo?

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