WI-FI pubblico: l’Italia torna tra i paesi “normali”

Rimane difficile definire l’Italia un paese normale, ma almeno dal punto di vista dell’utilizzo delle reti wifi, usciamo dal tunnel in cui ci aveva imprigionato il decreto Pisanu, che rendeva praticamente impossibile installare rendere disponibili reti wifi in luoghi pubblici. Giustificato da motivazioni antiterroristiche, il decreto costringeva chi volesse offrire una connessione wifi pubblica a dover tracciare ed identificare gli utenti, rendendo quindi molto difficile l’effettiva erogazione del servizio.

La novità è che la validità del decreto, per fortuna, non è stata prorogata.

Via | Corriere della Sera

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