Guide turistiche 2.0

I nuovi strumenti messi a disposizione dal web 2.0 stanno rivoluzionando anche il mondo delle guide turiste.

Dal classico e sempre piacevole libro stiamo passando a tecnologie web accessibili anche da palmare grazie ad una connessione wifi.

E’ inoltre interessante osservare il carattare sociale delle nuove guide turistiche basate sul web 2.0.

Accanto ai servizi via web tramite connessione wifi (vedi ad esempio il video sottostante che presenta un prodotto della società vadinia) che possono essere erogati da enti pubblici o privati

troviamo una nuova specie di guida turistica, prodotta dal basso dagli utenti del web sparsi per il mondo, e pubblicate su siti internet, accessibili anche via cellulare o palmare.

Una infinita serie di guide turistiche tra cui scegliere la più consona al proprio stile di viaggio.

Ma cosa rende preferibile una guida 2.0 da una normale guida turistica? E quali sono gli strumenti a disposizione dei nuovi microeditori turistici?

Gli strumenti del web 2.o si rivelano estremamente utili allo scopo.


Audio

Chiunque può facilmente produrre un’audioguida della propria città ascoltabile sui lettori mp3 e condividerla online.

Riaggregazione di contenuti

Basta crearsi un account su splashcast per poter aggregare testi, foto, video, audio, presi da luoghi differenti sul web creando nuovi contenuti e pubblicarli sul proprio sito o blog. Le immagini possono essere prese direttemente da flickr e i video da youtube.

Fotografia

Un account su goodwidgets ci permette di creare rapidamente presentazioni di immagini presenti sul proprio computer o dai principali siti di condivisione foto, da pubblicare immediatemente online grazie alle poche righe di codice restituite dal sito.

Video

Un account youtube permette di inserire i propri video e riutilizzarli all’interno delle guide 2.0

Ma il meglio viene forse dalle mappe:

Quickmap sfrutta le google maps per fornire con pochi click un ritaglio di googlemap da incollare sul proprio sito. La mappa è zoomabile e si possono contrassegnare luoghi ed inserire informazioni.

Ancora più sociale è Platial che permette di aggiungere al proprio blog una mappa interattiva sulla quale indicare luoghi interessanti corredati di immagini, video o testi. E non è tutto. Ancor più social è la possibilità, per gli utenti registrati su Platial, di collaborare alle mappe create da altri, inserire altri luoghi, commenti, fotografie. Il risultato è una vera e propria social map, sulla quale costruire itinerari mostrare la propria posizione giorno per giorno, inserire foto, commentare le esperienze altrui.

Qui una miniguida su Ferrara, creata in poco più di un giorno sfruttanto parte delle tecnologie soprascritte.

C’è anche una mappa collaborativa, se qualcuno volesse partecipare.

2 pensieri riguardo “Guide turistiche 2.0

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